Arc en ciel. versi inediti. 2015

22 gennaio 2015
QUOTIDIANI
 

ARC EN CIEL

 

silloge di necessità


1 Oasi

 

come sesso

stiam provando

ditalini e seghe

come amore

fumi

di pompini e leccate

fra le pieghe

andiam sognando

 

2 Nuovo ordine

 

Del fez avete

anzi manco avete

il coraggio

 

il miraggio invece

è il mio:

 

spezzarvi le pistoline elettriche

per farvi

miracoloso oltraggio

 

3 Sessuale

 

M'accorgo di me

nelle ombre:

pioviccinando si fan

chiare le tenebre

e d'adulterio mancato

scovato:

nella mancanza

di dolori ulteriori

a me stesso:

 

finisco di fingere

disincantato

che il finimondo

è finito

 

4 Piani

 

donne piangono

se il maschio

sale nel sangue

 

e (sento) - il - tabacco

sulle papille ostative

che come un tempo

di spari deboli

piani

 

che nella mia testolina convergono

umani

 

5 Storia Eterna

 

Meglio le brache stese

le storie minori

accese

 

un'intervista di paese

rese

della normalità alla norma

forma

carma della banalità:

d'esser:

adesso e ora qui:

 

poi attuali

e fatali colpi

 

mi tengon fuori

oltre questa giornaliera

coltre di cazzate

 

Onorate forte

il profumo della fatalità

 

 

Due negroni

cinque sei campari

 

è stata un po'

più dispari che pari

l'eternità

 

 

 

Sole di merda

carica bufera tarda

Fa che sprondino

 

i geli

delle aiuole.

 

Nunzio Festa

 

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